venerdì 16 novembre 2012

Kamasutra


E per ricordare degnamente Marie guarda che bel libro ti mostro, Bubi!
Caspita, Le Kama-Sutra toi-meme di Camille Saféris! Un gioiello, Giulì. L’avevo intravisto via internet. E’ tutto da godere.
E’ perfetto per celebrare Marie, vero?
Proprio perfetto. Sesso e umorismo erano, e immagino siano ancora, la sua linfa vitale. Lei adorava le armonie di corpo e spirito. Era di una leggerezza meravigliosa…Wow questo libro è davvero fantastico! E’ un libro per single ma divertente anche per la coppia.
Devo prestartelo?
Ah ah ah, non ho bisogno delle figure per avere ispirazioni, io! E poi le donne, Giulì, ne sanno una più del Kamasutra lo sai!
Hai toccato il punto. Pedro e la tastiera vivente vogliono la graduatoria di preferenze delle posizioni dell’amore…
Noooooooo, pure questa adesso, ma quando finiranno le loro analisi spietate e puntigliose?
Mai, temo hi hi hi. Su, ci sono incombenze peggiori. Dobbiamo ammettere che l’argomento non è affatto noioso o deprimente o spinoso. Possiamo avventurarci tra i contorcimenti pecorecci ridendoci su Bubi.
Sicuramente, Giulì. E quel pecoreccio rinvia già a una posizione piuttosto gradita…
La pecorina piace alle donne?
A molte donne piace e generalmente garba a tutti gli uomini. A differenza della romantica e classica posizione del missionario, alla pecorina l’uomo prende la donna da dietro quindi il sesso è più animalesco, i due amanti non si guardano negli occhi, l’uomo esercita un forte dominio e padroneggia il ritmo e la donna si sente fortemente posseduta.
Diciamo che quella del missionario è una posizione dell’amore, quella alla pecorina un accoppiamento.
Si può dire così, Giulì. Comunque anche in amore la libertà di congiungimento carnale è massima non credi?
Certo, certo. Alludo solo al fatto che la pecorina è una “tecnica” che si cala meglio in un rapporto sessuale con scarso o nullo coinvolgimento emotivo. Quella del missionario invece implica appunto l’incrocio degli sguardi, l’aderenza frontale dei corpi…insomma è più impegnativa a livello psicologico.
E’ vero. Non è un caso che le relazioni carnali impetuose, il mordi e fuggi su un raptus di eccitazione diciamo, si consumano spesso in modi “impersonali” ovvero con pose e acrobazie ardite e più fisiche che spirituali…La cariola è un altro esempio calzante. Però l’argomento è più complesso.
In che senso?
Qualche volta le fantasie erotiche si sfogano con partner occasionali proprio perché all’interno della coppia si creano difficoltà a vivere il sesso disinibito. Molte coppie non osano più, non sperimentano più, vivono un sesso “casto” e ripetitivo e finiscono poi per cercare altrove qualcosa di stuzzicante. E’ un errore. Insomma al sesso bisognerebbe abbandonarsi di più anche in amore, Giulì.
Ah sono d’accordo, Bubi!
CONTINUA

1 commento:

  1. ....sono d'accordo ireee.....a volte bisognerebbe essere un po' piú a briglia sciolta e sperimentare cose che vadano al di la delle classiche posizioni anche, per cosí dire, per dare un pizzico pepe in più alla coppia....per fortuna non è questo il mio caso...diciamo che sperimentiamo parecchio e volentieri...;-)....un bacione ireee, buona domenica

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