sabato 27 ottobre 2012

Orgia


Orgia verbale con lirico sadomasochismo in chiave triviale.
Ohhh Bubi, che ouverture! Rimanda all’Orgia di pasoliniana memoria in versione pop osè.
Esatto….Nessuna dotta macerazione intellettuale alla Pasolini, ma abbondante ricorso all’immaginario sconcio, alla depravazione, alla perversione, alla ferocia convulsa dell’accoppiamento, al bestiale obnubilamento dell’eccitazione. La frenesia verbale è istigazione, tentazione, autoerotismo, lussuria, sfogo di bruti istinti sessuali.
Un sottile, penetrante, incalzante, focoso gioco psicologico di esasperazione e provocazione, un torbido sconvolgimento dei sensi. Per alcune donne è indispensabile pungolo al sesso. Per altre un ottimo condimento elettrizzante. Per altre ancora bisogno assoluto di oscenità.
Ricordo certi racconti, Bubi. Tipo quello della famosa Melania che mancava solo ti chiedesse di usare la frusta…
Uhm, si, Melania è un classico esemplare di donna prona al sesso verbale. Quanto alla frusta, no, lì scivoliamo in un’altra categoria. Prima o poi parleremo anche di quelle, Giulì!
Certamente, Bubi. Si, hai ragione, Melania non era da frusta. Lei voleva essere “insultata”, adorava il linguaggio sporco e piccante, era lei che ti chiamava uccellone vero?
Già!!! Uccellone…ecco qui l’uccellone bello con la sua puttana diceva, per non menzionare espressioni ancora più colorite.
Un sesso senza parole per queste donne è quasi impossibile, Bubi?
In un certo senso è proprio così, Giulì. Vivono la sfera sessuale come una dimensione puramente libidinosa, denudata dalle dolcezze e dalle grazie dei gesti, delle forme, delle premure e delle cautele dei rapporti umani strutturati. E poi ci sono tra loro tante sfumature.
Alcune distinguono così fare l’amore e farsi una chiavata, giusto?
Infatti, Giulì. Magari con il marito sono amorevoli compagne di silenziosi amplessi e con gli amanti, come me, scatenano le loro voglie licenziose.
Per altre donne invece le ragioni e i meccanismi sono molto più complessi e delicati.
Terry, la ragazzona ciccia e brufoli che faceva del sesso verbale la sua forza di attrazione!!! Alludevi a lei Bubi, credo.
A Terry certamente. E poi a quelle che hanno terrificanti problemi di relazione con la figura maschile o gravi condizioni di disistima di se stesse.
Uhm…esempi concreti?
Delia. Fuori dal letto e dall’orgia del turpiloquio carnale è un pulcino bagnato.
Un’anima fragilissima, Delia, sempre sull’orlo della disfatta Bubi.
Purtroppo penso che andrà sempre a infilarsi in storie brutte e lì, temo, anche di maltrattamento pesante…
Bubi, ma ci sono anche quelle semplicemente disinibite, insomma che passano dal sesso verbale per pura e sciolta libertà passionale?
Arriviamo anche a loro.
CONTINUA

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