lunedì 14 giugno 2010

Bubi, hai un sogno proibito?

Giulì, sono proprio stressato.

Che novità Bubi, ride Giulì. Racconta, dai che ho voglia di distrarmi con qualche rebus piccante e squinternato!

Bubi apre una delle birre, fresche, che ha portato Giulì.

Sorseggiando la aggiorna, soprattutto si affida ai messaggi quasi deliranti tra Lucy e lui.

Vi assomigliate molto, sentenzia Giulì con lo sguardo malizioso e il riso negli occhi.

Bubi si scioglie in un largo sorriso: sei tremenda Giulì, mi punzecchi alla grande eh!

Giulì è affabilmente pungente: Bubi, avete il diavolo in corpo. Siete un intruglio di egocentrismo, esasperazione, vaneggiamento. Tu sguazzi nella confusione e nella debolezza, lei nel dramma. Il risultato dell’accoppiata è eclatante: potete toccare il cielo con un dito e l’attimo dopo precipitare in un burrone. Ruotate intorno al vostro ombelico, Bubi!

Giulì, c’è qualcosa di più, credimi. Quella donna è in crisi, mi ha fatto quasi paura. Ammetto che mi attrae molto e mi stuzzica quel garbuglio di passione, enfasi e angoscia. Ma non credi che dovrei andarci cauto?

Bubi, sai che i buoni propositi durano il tempo, assai breve, della tua ragionevolezza. Appena tornerà a governarti l’istinto, l’enigma Lucy sarà irresistibile. Ti confesso che sono spaventata più per lei che per te! Ride ancora, Giulì.

Bubi non replica, guarda intensamente Giulì, la cara amica Giulì. In fondo ha ragione lei…

E Giulì non aggiunge altro, non è necessario. Si rannicchia sul divano e accennando un musetto da smorfiosa butta lì a Bubi: hai un sogno proibito? Intendo proprio qualcosa di perverso e scandaloso, Bubi.

Giulì, uno solo? Ne ho moltissimi!

Sei proprio un maiale, Bubi, lo canzona Giulì con un grugnito.

Ma non ci credo. Secondo me tu non hai il tempo e lo spirito per le sconce immaginazioni, Bubi. Tu vai in brodo di giuggiole per tutto il contorno, hai bisogno di atmosfere, di contatti, di quel ping pong di effusioni e dribbling che mettono in circolo overdose di adrenalina. Il tuo sogno proibito più sconcio sarà quello che per molti uomini apparentemente castigati è una quisquilia da fanciulli!

Impudente Giulì, mi stai sfidando? Mmmh…

CONTINUA

2 commenti:

  1. Di cosa si nutre, G., di passioni altrui? Ho uno strano presentimento: mi spaventa, lei.

    Provoca come se volesse sfiorare passioni altrui senza entrarne in contatto, le assorbe come se non fosse in grado di provarne, autonome. Rompe il ghiaccio, mette nell'agio, spiazza ... e poi colpisce?

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  2. Ci vogliono pazienza e ironia, dice Pedro....

    Per ora possiamo anticipare che Giulì ci accompagnerà un po' in questo viaggio :)

    Ciao Chris!!!

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