domenica 27 giugno 2010

Sesso...complicato

Giulì è impietosa con gli uomini quanto con le donne. Rarissimo caso di “neutralità”, Giulì. Ed è sempre uomo, eccellente, tra gli uomini. E donna, eccellente, tra le donne.

La formazione umana, culturale e professionale di Giulì, che Pedro ed io riteniamo di non rivelare se non attraverso le sue stesse parole, la portano oltre, sopra, altrove forse…Giulì è sicuramente un condensato di virtù. Ed è anche una di quelle persone che non cristallizzano mai il tempo, le cose, le sensazioni, le situazioni. Cavalca la vita vivendola, Giulì.

Mai banale e mai precipitosa, Giulì. Eppure così scattante, luminosa, perspicace e pungente! Giulì non è l’ombra di Bubi, se mai aveste avuto questa impressione cari lettori!

Neutralità…sembra un termine inappropriato. Quasi come se fosse un attributo impossibile. Eppure vi raccomando di memorizzarlo, sfuggita per un secondo al severo controllo di Pedro ho deciso di lasciarvi un’altra traccia preziosa.

Torniamo all’abbraccio e ai singhiozzi.

Ci vuole un caffè, Bubi!

Perfetto, Giulì, è proprio quello che ci vuole.

Mentre la caffettiera borbotta e Bubi è in bagno Giulì provoca: ehi, Bubi, ma non hai riacceso il telefonino?

Di rimando Bubi: non svicolare tu adesso, cara Giulì. Devi sputare il rospo e dirmi tutto quello che sai della ninfomane e tutto quello che pensi di Lucy.

Il caffè è pronto. Servito in due tazze di dimensioni spropositate fuma una fragranza forte e invitante…

She said, sullo sfondo. Fantastica questa canzone, accenna un movimento ritmico Giulì prima di accasciarsi letteralmente accanto a Bubi nel comodo sofà giallo.

Anche a me piace moltissimo. Il video, poi, è proprio forte! Dovrei provare a tradurlo, questo brano. Mi ricorda Lucy.

Ah ma allora è davvero una fissazione questa Lucy, ride Giulì.

Non è una fissazione ma un pensiero raggomitolato in qualche recesso della mente. Ogni tanto ne percepisco il respiro.

Poetico, Bubi! Credo che sia quasi un tributo di premura per questa creatura…

Brava Giulì. Forse Lucy mi arriva proprio come una creatura esile e traballante.

Bubi vorresti dire che è impetuosa, accelerata e turbolenta perché è travolta da qualche disperazione furibonda? Insomma è così prostrata da arrivare a comportamenti inconsulti…

Direi di si, Giulì. Anche se qualche dubbio rimane. Perché certa veemenza pare ingegnosa e calcolata. Alle volte pare un egocentrismo esasperato o una incresciosa paranoia…Peraltro affronta pure il sesso con lo stesso morboso parossismo.

Beh, la febbre erotica non ti disturberà Bubi, ride Giulì.

Uhm…direi che è sessualmente laborioso. Appagante ma molto complesso, ecco.

Mi fai pensare a dettagli scabrosi, a urla sguaiate, a intrugli alchemici di karma e kamasutra, a riti propiziatori che fanno della fusione carnale il punto di sublimazione della ricerca.

CONTINUA

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