venerdì 30 luglio 2010

Raptus libidinoso?


Monica non è Bocca di rosa, questo l’avrete già immaginato.

Non mette l’amore in ogni cosa. Se mai insegue come un segugio il sesso danaroso. Sesso danaroso è espressione coniata da Carlo, amico e collega di Bubi: la virile virtù dei facoltosi è quella di far eccitare molte donne anche senza avere particolari attributi erotici e amorosi…

Indubbiamente Monica appartiene a quel genere di donna che fiuta innanzi tutto la ricchezza. Ma è ninfomane, dicono. Insomma in preda ai raptus libidinosi rimedierà pure qualche amante senza patrimoni stratosferici. All’urgenza non si comanda! Questo dovrebbe giustificare l’approccio con Bubi. Ma resta il dettaglio piuttosto sospetto dell’insistenza. Da giorni e giorni cerca proprio lui, quasi si fosse veramente invaghita accidenti…

Evocata nelle chiacchiere da piscina compare in squillo sul cellulare di Bubi: basta, non posso più attendere, voglio un appuntamento. So che poi mi ringrazierai della perseveranza, caro Bubi.

Giulì: Bubi è proprio arrivato il momento!

Bene, questa sera mi farò sfiancare da questa smaniosa Monica…

Non tarda a risponderle: più che disponibile a soddisfare i suoi desideri, bella signora! Questa sera dopo le 22 può andar bene?

Giulì si diverte e stuzzica: Bubi dai come pensi che si comporterà? Si presenterà in stile pantera, ti salterà addosso, sarà proprio famelica come la descrivono? E tu, dai, hai in mente qualche geniale strategia per tenerla un po’ sulla corda…?

Vada come vada, ecco, affronto la situazione così. Troppe volte le premesse calienti si raffreddano nel letto! Farò la mia parte, ovviamente. Solitamente sono abbastanza efficiente e tenace eh!

Giulì gli rifila una pacca sulla spalla. E subito dopo sbircia accanto a lui il telefonino che ha registrato un nuovo messaggio. E’ la ninfomane pronta all’assalto: benissimo, Bubi. Dimmi dove. Preparati a una notte hot, please. Sto letteralmente sbavando…

Accidenti, sfrontata la nostra Monica. Commenta Giulì quasi perplessa.

E’ un messaggio quasi casto, Giulì. Me ne ha scritti alcuni irripetibili!

Bubi, tutta questa sfacciataggine hard potrebbe rivelarsi un flop?

Può capitare, Giulì, a me è successo altre volte. Forse accade anche a me con alcune persone o in certe situazioni. Il linguaggio molto spinto che si usa via sms poi non si riproduce automaticamente in faville sessuali…

E’ solo un modo per eccitare, per creare aspettative, per scaldare l’atmosfera? O è il coraggio della distanza?

E’ tutto questo insieme, dai, Giulì. Di persona, concretamente, certe volte non scattano i meccanismi giusti…Magari l’attrazione si affievolisce quando ci si annusa, ecco. L’alchimia della pelle, degli sguardi, delle mani è diversa da quella delle parole. Comunque è anche un gioco quello delle seduzioni telefoniche, è vero. Senza un po’ di sospiri, di esche, di incitamenti, di promesse, di lusinghe non ci sarebbero neanche le condizioni per arrivare a un incontro, no?

In effetti mi sono sempre chiesta come si potesse arrivare a un appuntamento erotico quasi a crudo, ride Giulì…

Giulì se domani sera sono vivo e intero ci vediamo, parliamo di Stefania e di Monica, ok? Ma adesso andiamo a casa, devo dormire qualche ora altrimenti questa sera rischio di addormentarmi tra le grinfie della ninfomane.

Andiamo pure Bubi, io devo dedicarmi un po’ alle pulizie di casa…Bene, per domani sera non prendo impegni! Anzi, se vuoi ti preparo una cenetta sfiziosa.

Non posso rifiutare se mi alletti così!

Il tragitto di ritorno dalla piscina è interrotto solo da un sms di Morena: mi manchi un po’, Bubi. Non ci vediamo da tempo…La prossima settimana mio marito non c’è, se hai una sera libera avvisami! Baci baci baci

CONTINUA

Nessun commento:

Posta un commento